Il progetto pastorale a cui tendere…
Fondamento di tutto è la valorizzazione delle “radici” e della “storia” di ogni singola comunità parrocchiale. Non si tratta di eliminare le parrocchie o sostituirle con una super parrocchia ma, di mettere ciascuna realtà parrocchiale in collegamento, in relazione con altre, affinché ognuna possa esprimere pienamente le proprie radici e la propria storia camminando insieme, nel nuovo contesto comunitario venutosi a creare.
Destinatari del progetto sono le comunità parrocchiali, inclusi quanti non si relazionano in modo attivo, consapevole e costante con la comunità cristiana.
Si vuole essere “Chiesa in uscita”, come amorevolmente ci esorta Papa Francesco. Non si tratta di operare una “ingegneria pastorale”, che metta un po’ di ordine nel soggetto pastorale chiamato parrocchia, oppure di un “lifting”, ma di una “conversione pastorale”, di un cambiamento radicale, che permetta alla Chiesa di essere presenza viva e credibile sul territorio.